martedì 14 dicembre 2021

IL SOLE CINESE a cura di Francesco Verso

“Basta aprire una finestra in Cina per vedere un’anteprima del nostro futuro.” Con queste parole, lo scrittore Han Song resuscita un genere dato per moribondo in Occidente, che invece, proprio da Oriente, trova nuova linfa e vitalità grazie a una serie di storie capaci di aggiornare e arricchire la fantascienza contemporanea mondiale. Si tratta di un vero e proprio fenomeno socio-culturale che sta investendo molti settori, da quello letterario a quello accademico, da quello universitario a quello industriale, inclusi i fumetti, i videogiochi, i film e le serie TV. In tanti oggi considerano la fantascienza come l’unico genere capace di cogliere e rappresentare al meglio lo spirito dei nostri tempi accelerati, con in più la tradizione millenaria cinese a fare da sfondo alle storie di tre generazioni di scrittori e scrittrici, dagli anni '70 fino ai nostri giorni: templi olografici per continuare a onorare i morti nella realtà aumentata, linguaggio dei segni per sfuggire alla sorveglianza cibernetica, consulenti artificiali a supporto di una popolazione in rapido invecchiamento, social network per mantenere vive le festività tradizionali e un immenso “sole cinese” che – dall’alto – illumina il futuro di un paese avviato verso uno sviluppo tecnologico inesorabile. Questa antologia rappresenta il meglio della fantascienza cinese pubblicata da Future Fiction nel corso degli ultimi cinque anni, una raccolta definitiva di diciassette racconti e ben otto storie inedite.

Indice: Lo sviluppo della fantascienza cinese negli ultimi dieci anni di Zhang Feng, Paradiso 28 di Han Song, Il gigante reincarnato di Wang Jinkang, Senza ritorno di Chi Hui, Il sole cinese di Liu Cixin, Festa di primavera di Xia Jia, La trasmigrazione dell’anima di Jiang Bo, Etere di Zhang Ran, I ricordi nascosti di Bao Shu, Poesie e terre lontane di Gu Shi, Il tempio ancestrale nella scatola di Chen Qiufan, Il robot che amava inventare storie di Fei Dao, Il commutatore di Babel di Kanyu Wang, Un biochip è per sempre di A Que, L’era della post-coscienza di Su Min, Amore che non può parlare di Fan Yilun, Spore di Tang Fei, Con quelle mani di Mu Ming.

Francesco Verso, lavora da oltre dieci anni come scrittore di genere ed editor del progetto multiculturale Future Fiction, specializzato nella traduzione dei migliori autori e autrici di Science Fiction provenienti da tutto il mondo. Altri suoi romanzi includono: Antidoti umani (finalista premio Urania 2004), e-Doll (vincitore premio Urania 2009), Livido (vincitore premio Odissea e premio Italia 2014, pubblicato negli Stati Uniti da Apex Books come Nexhuman) e Bloodbusters (co-vincitore premio Urania 2015 e pubblicato nel Regno Unito da Luna Press). Suoi racconti sono apparsi su riviste come Robot, iComics, International Speculative Fiction #5, Chicago Quarterly Review #20, Future Affairs Administration, Words Without Borders. Vive a Roma con la moglie Elena e la figlia Sofia.

Titolo: Il sole cinese: Fantascienza contemporanea cinese / Curatore: Francesco Verso / Editore: Future Fiction / Collana: Fantascienza cinese / Traduzione: Chiara Cigarini, Irene Banti, Lei Lei, Viola Volpi / Pagine: 471 / Prezzo: € 5,00 (ebook) - € 20,00 (libro)

Nessun commento:

Posta un commento