martedì 15 febbraio 2022

ARANCIA MECCANICA di Anthony Burgess

«Per molti versi il libro sono io: perché quello che scriviamo riguarda molto quello che siamo. E il libro rivela una battaglia interiore con questa idea: quella del male. Non solo il male, ma il pericolo di provare a correggerlo. In linea di massima sono molto scettico riguardo all’uso del potere per cambiare gli altri. Alla fine noi, in quanto esseri umani, dobbiamo scendere a patti da soli con il dilemma del bene e del male, di ciò che è giusto e sbagliato, come di qualsiasi altra cosa. Dio non lo farà al posto nostro. Se un Dio c’è, è un Dio sovrumano: a lui poco importa delle motivazioni umane. Anche se al mondo non ci fossero più esseri umani i principî del bene e del male continuerebbero a esistere. Non credo che tra duemila anni, sempre se esisterà ancora, il mondo sarà meno malvagio, o meno buono. Il conflitto non finisce mai». (Anthony Burgess) Completano il volume un glossario, un’appendice di testi inediti dell’autore, alcune pagine annotate del manoscritto originale.

Anthony Burgess (Manchester, 1917 - Londra, 1993) ha combattuto la guerra in Oriente. Tornato in Europa, ha vissuto a lungo a Roma e in Costa Azzurra. Critico letterario, esperto conoscitore di musica, uomo di interessi molteplici e sperimentatore di linguaggi, è stato uno degli autori più prolifici e più tradotti. Nelle edizioni Einaudi: Arancia meccanica, La dolce Bestia, MF, Trilogia malese.

Titolo: Arancia meccanica / Titolo originale: A Clockwork Orange (1962) / Autore: Anthony Burgess / Editore: Einaudi / Collana: Super ET / Traduzione: Marco Rossari / Prefazione: Martin Amis / Pagine: 280 / Prezzo: € 7,99 (ebook) - € 12,00 (libro)

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