Evaso dalla prigione in cui il re d'Aragona lo aveva fatto rinchiudere, Eymerich raggiunge Roma, dove papa Gregorio XI sta morendo, e si trova alle prese con un fantasma che gli è identico. In un'epoca più prossima alla nostra, ma futura, la repubblica di Catalogna è l'unico Stato europeo che si è mantenuto neutrale in un conflitto mondiale devastante. Vi trova rifugio lo scienziato Marcus Frullifer, portatore di teorie capaci di sconvolgere la fisica e la nozione di tempo. In un futuro lontanissimo, l'umanità si sta evolvendo in qualcosa d'altro. Si muove oltre i limiti fisici conosciuti nel passato e si trova a ridosso del Punto Omega, l'estremo dell'universo teorizzato dal gesuita Teilhard de Chardin e da alcuni scienziati moderni. Un misterioso Magister, di leggendaria memoria, regola l'ultimo sospiro del genere umano. Ma sarà davvero l'ultimo, in un cosmo spiraliforme?
Valerio Evangelisti, nato a Bologna nel 1952, ci ha lasciato nell’aprile di quest’anno. La sua lunga e prolifica carriera di scrittore ha subito la svolta nel 1994 vincendo il premio Urania con il romanzo Nicolas Eymerich, inquisitore. Sceneggiatore e soggettista per radio, cinema e televisione, Evangelisti ha collaborato anche con diversi giornali e riviste e si è aggiudicato numerosi prestigiosi premi internazionali. Tra i suoi tanti romanzi ricordiamo Rex tremendae maiestatis (Urania – I capolavori n. 1685, 2010) Eymerich risorge (n. 1694, 2017), che con il presente Il fantasma di Eymerich (2018) sono gli ultimi della fortunata serie dell’Inquisitore.
Titolo: Il fantasma di Eymerich / Autore: Valerio Evangelisti / Editore: Mondadori / Collana: Urania #1706 / Introduzione: Franco Forte / Pagine: 314 / Prezzo: € 4,99 (ebook) - € 6,90 (libro)
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